COME RECUPERARE IL TFR
SOLUZIONI SU MISURA PER VOI

Come recuperare il TFR

COME RECUPERARE IL TFR. NON SAI COME FARE?
AFFIDATI AI PROFESSIONISTI DELLO STUDIO LEGALE MIRANDA  SPECIALIZZATI IN DIRITTO DEL LAVORO DA OLTRE DUE GENERAZIONI

Il recupero del TFR è una procedura che muta a seconda delle condizioni del proprio datore di lavoro. Lo stato di insolvenza potrebbe infatti essere la conseguenza di una procedura di fallimento, ma potrebbe essere invece dovuto a delle mere difficoltà economica, o, ancora, a ragioni diverse da una assenza di liquidità.

Per capire come procedere correttamente per recuperare il proprio credito, a seconda del verificarsi di uno dei descritti scenari, occorre appoggiarsi a degli specialisti che conoscano la procedura corretta da applicare.

Come procediamo

INCONTRO CONOSCITIVO SENZA ALCUN IMPEGNO

Fisseremo un appuntamento senza impegno (anche via Skype o tramite videochiamata WhatsApp) per discutere nel dettaglio di ogni aspetto legato al credito del tuo TFR e per capire in quale contesto si trovi il tuo datore di lavoro (fallimento, o difficoltà economica, ecc).

ATTIVAZIONE DELLA PROCEDURA

Dopo averci conferito il mandato procederemo con il deposito di un decreto ingiuntivo (sempre che il tuo credito sia fondato su prova scritta e, naturalmente ,che il tuo datore di lavoro non sia fallito). La suddetta procedura avviene telematicamente: non sarà quindi necessario comparire fisicamente davanti al Giudice, ma ci occuperemo di tutto noi, in remoto.

TENTATIVO DI RECUPERO COATTIVO DEL CREDITO

Una volta ottenuto il titolo (sempre a condizione che la il credito sia supportato da prova scritta e che la datrice di lavoro non sia fallita) procederemo con due tentativi di pignoramento. Anche se la società non ha beni aggredibili è comunque necessario compiere almeno due tentativi di recupero coattivo prima di presentare la richiesta di pagamento all’Inps.

DEPOSITO DI UNA ISTANZA DI FALLIMENTO

Una volta tentati i 2 recuperi coattivi di cui al precedente punto, depositeremo una istanza di fallimento nei confronti del tuo datore di lavoro. Non è importante che il tuo credito sia più o meno esiguo, o che non raggiunga l’importo di 30.000 euro necessario ad ottenere il fallimento della società. Anche questa fase, infatti, rappresenta un passaggio obbligato richiesto dall’INPS prima di accedere al fondo di Garanzia.

INSINUAZIONE NEL FALLIMENTO

Nell’ipotesi in cui i tuo datore di lavoro fallisca a seguito dell’istanza di cui al precedente punto, o che magari fosse già fallito nel momento in cui ti sei rivolto al nostro Studio, procederemo con una istanza di insinuazione nel fallimento. Tale atto consiste in una analitica comunicazione che si inoltra tramite pec al Curatore del fallimento, con la quale si richiede di essere ammassi come creditori nella procedura fallimentare.

INSTANZA DI PAGAMENTO AL FONDO DI GARANZIA INPS

Una volta concluse tutte le fasi precedenti si presenta la domanda all’Inps tramite compilazione del portale, accedendo con il tuo PIN alla tua anagrafica. Nel tempi tecnici dell’Inps ti verrà quindi accreditato il trattamento di fine rapporto direttamente sul tuo conto corrente.

Da smartphone e tablet clicca direttamente sul numero informazioni.

PERCHE AFFIDARSI AL NOSTRO STUDIO LEGALE?

Avvocati specialisti in Diritto del lavoro.

Il nostro studio opera nel Foro di Milano dal 1970 ed è specializzato dal oltre 50 anni e da due generazioni nel solo diritto del lavoro.

La nostra struttura è in grado di assistervi direttamente sui principali Tribunali del lavoro della Lombardia e attraverso un network di studi collegati su gran parte del territorio nazionale.

Domande frequenti riguardo il recupero del TFR

IL MIO DATORE DI LAVORO È FALLITO

“il mio datore di lavoro è fallito”. Non Ti preoccupare hai 5 anni di tempo per richiedere il Tuo TFR al fondo di Garanzia dell’INPS

La procedura è un poi complicata e qui di seguito cercheremo di spiegarti come possiamo aiutarti. Per recuperare il tuo TFR devi innanzitutto proporre domanda di insinuazione al passivo al Fallimento. Successivamente il Curatore Fallimentare esaminerà la Tua domanda e proporrà al Giudice l’ammissione o meno della stessa. Quando il Giudice, nell’udienza dedicata alla verifica dei crediti, ammetterà il credito dovrai aspettare altri 30 giorni perché lo stato passivo sia dichiarato esecutivo. Successivamente sarà possibile compilare i moduli per richiedere al Fondo di Garanzia dell’INPS il pagamento del tuo TFR. Tutta questa procedura sarà da noi seguita nel tuo interesse.

IL MIO DATORE DI LAVORO È IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA E RISCHIA DI NON PAGARE IL MIO TFR

“il mio datore di lavoro è in difficoltà economica e rischia di non pagare il mio TFR”. Non Ti preoccupare possiamo intervenire noi e cercare di recuperare il TFR direttamente dal Tuo datore di lavoro ovvero dal Fondo di Garanzia dell’INPS.

Se il tuo datore di lavoro versa in cattive acque la prima cosa da fare è scrivere una lettera nella quale si intima il pagamento del TFR. Se questa lettera non sortisse effetti dobbiamo procedere per vie legali. In questo caso se il tuo credito è superiore a 30.000 euro possiamo proporre direttamente istanza di fallimento per permetterti di recuperare il Tuo TFR dal Fondo di garanzia con le procedure chiarire al punto precedente. Se il Tuo credito è inferiore a 30.000 euro possiamo richiedere un decreto ingiuntivo al Tribunale del Lavoro competente e successivamente provare a pignorare i beni del datore di lavoro.
Nel caso questo non abbia beni recuperabili con due tentativi di pignoramento e una successiva istanza di fallimento, anche rigettata, sarà possibile chiedere al fondo di Garanzia dell’INPS il pagamento di quanto ti spetta. Noi possiamo assisterti in tutte queste fasi al fine di permettere il recupero di tutta la somma che Ti è dovuta. Ovviamente i tempi saranno più lunghi delle ipotesi previste al punto precedente, ma il risultato sarà lo stesso.

IL MIO DATORE DI LAVORO NON È IN CRISI ECONOMICA MA COMUNQUE NON MI PAGA IL TFR

“il mio datore di lavoro non è in crisi economica ma comunque non mi paga il TFR”. Non ti preoccupare anche in questo caso di pensiamo noi.

Se il tuo datore di lavoro non Ti paga il TFR è necessario innanzitutto scrivere e intimare il pagamento di quanto dovuto. Successivamente, in base ai documenti in Tuo possesso, sarà possibile presentare un ricorso per decreto ingiuntivo e chiedere il pagamento della somma dovuta. Se anche dopo la notifica del decreto ingiuntivo il tuo datore di lavoro continua a non pagarti provvederemo noi a pignorare i suoi beni e farti recuperare quanto Ti è dovuto.

L’ATTIVITÀ DI RECUPERO DEL MIO TFR QUANTO MI COSTA?

L’attività di recupero del mio TFR quanto mi costa?

Non ti preoccupare, noi abbiamo estrema attenzione alle difficoltà dei lavoratori dipendenti. Pertanto procederemo in questo modo. Il primo appuntamento, della durata di circa mezzora, sarà gratuito per valutare insieme le diverse problematiche. Successivamente, in base alle attività da svolgere, sarà predisposto un preventivo che sarai libero di valutare e se ritenuto conveniente accettare. Subito dopo ci metteremo a lavoro per farti ottenere quanto dovuto.

Richiedete informazioni riguardo al recupero del Vostro TFR. Il nostro team di avvocati specialisti in diritto del lavoro Vi ricontatterà per fissare un primo appuntamento gratuito e senza nessun impegno per valutare insieme le diverse problematiche.

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